Vivere in una città sostenibile
11a Conferenza Nazionale delle Agenzie Ambientali
11a Conferenza Nazionale delle Agenzie Ambientali
L’11a Conferenza Nazionale delle Agenzie Ambientali si terrà dal 1° al 2 aprile 2009 alla Fiera di Roma. L’evento è organizzato dall’Arpa Lazio con il contributo e il supporto dell’Ispra, in collaborazione con Fiera di Roma.
La Conferenza segna il confronto di Ispra e Sistema delle Agenzie Ambientali (Ispra-Arpa-Appa) sui temi relativi all’ambiente urbano, argomento di estremo rilievo e attualità. L’evento inaugura la manifestazione «Ecopolis 2009 - Buone pratiche e tecnologie per l’ambiente urbano e le città sostenibili», la cui apertura sarà presenziata dal ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo.
Ad animare il programma della prima giornata sarà la presentazione del «V Rapporto sulla qualità dell’ambiente urbano», un Focus scientifico che fornisce un quadro aggiornato sul tipo di ambiente, quello delle città, che in Europa vedrà ben presto una percentuale di popolazione dell’80%. Qualità dell’aria, emissioni, verde urbano, rifiuti, utilizzo dell’acqua, biodiversità etc. forniranno, attraverso i dati elaborati nel report, importanti elementi di novità che riguardano non solo le aree urbane maggiori, ma quest’anno anche tutti quei capoluoghi rappresentativi di determinati contesti territoriali.
Sicuramente una novità, per il Sistema delle Agenzie, quella di affrontare il tema dell’inquinamento ambientale in riferimento ai beni storico-architettonici, emblema e prestigio di ogni città, sempre più minacciati dal degrado operato dal cosiddetto smog. Si tratta di un tema che interseca diverse realtà, di studio e operative: dall’inquinamento e analisi del rischio, agli aspetti della conservazione e del restauro.
In sostanza «La città sostenibile», un titolo che porta con sé tanti significati: un senso etico e civile secondo cui adeguare i nostri stili di vita, ma anche un punto di arrivo, una sfida da vincere in nome delle Scienza, della Ricerca, della Tecnologia.
Gli argomenti trattati in questa 11a edizione partiranno, dunque, da un contesto vario e rappresentativo dei problemi ambientali per i cittadini, ossia l’ambiente urbano, un territorio che oggi ingloba nelle sue strutture anche aree industriali, siti contaminati e da bonificare che possono essere pericolosi e fonte di problemi per la salute dei cittadini.
La tendenza e l’obiettivo primario delle Agenzie ambientali oggi è quella di porsi quale supporto prioritario delle varie amministrazioni in cui operano, non solo nel momento strategico della pianificazione, ma anche in quello non meno importante della verifica dell’efficacia delle politiche intraprese.
D’altro canto il cittadino si attende che la protezione e la salubrità dell’ambiente siano non solo una priorità, ma anche un fatto, una certezza, una garanzia. Il benessere, inteso come fuga dall’incertezza dei rischi ambientali per la salute umana è, senz’altro, una delle caratteristiche implicite della sostenibilità. Le politiche ambientali sono oggi più deferenti che in passato nei confronti della salute dei cittadini proprio perché più significativa è divenuta l’attività di ricerca epidemiologica, più ardui i compiti delle istituzioni preposte, più strutturate le strategie di studio e di controllo, sia del Sistema delle Agenzie sia in generale di tutti gli enti istituzionali che si adoperano per la tutela e l’integrità della salute.
L’11a Conferenza è anche un’occasione per capire, partendo dal contesto dell’ambiente urbano, qual è oggi il destino della sostenibilità e quali sono le forze che agitano il panorama delle politiche ambientali, politiche che vedono il Sistema delle Agenzie di protezione dell’ambiente al centro del lavoro di analisi degli elementi che caratterizzano lo stato di qualità e i fattori di inquinamento ambientali. Dunque un’attività ad ampio spettro, posta a supporto delle iniziative di Governo e analizzata a livello territoriale attraverso la rendicontazione dei bilanci ambientali.
La Conferenza delle Agenzie Ambientali è un avvenimento che mette in mostra le attività degli enti e le politiche di riferimento, per cui tutti gli aspetti dell’informazione scientifica svolgono un ruolo capace di richiamare attenzione e giudizio da parte dei cittadini.
(Fonte Ispra)