In Basilicata un «Tavolo di Garanzia» ambientale
Iniziativa della Giunta regionale
Iniziativa della Giunta regionale
Il «Tavolo di Garanzia» in materia di tutela ambientale e della salute sulle attività di ricerca e produzione di idrocarburi è stato istituito dalla Giunta regionale nel corso dell’ultima seduta.
Ne faranno parte i dirigenti degli uffici regionali del Dipartimento Ambiente interessati e dell’Autorità Ambientale, l’Arpab, l’Osservatorio Epidemiologico Regionale, l’Osservatorio Ambiente e Legalità, i rappresentanti di Istituzioni, organizzazioni sindacali, associazioni di categoria, associazioni ambientaliste ufficialmente riconosciute, comitati di cittadini organizzati, rappresentanti delle compagnie petrolifere.
Attraverso un percorso di ascolto con i diversi attori sociali si definiranno più precisamente la composizione e le regole di funzionamento del Tavolo.
«Con questa iniziativa - ha commentato il presidente Vito De Filippo - la Regione intende compiere un passo in avanti verso la partecipazione e la trasparenza, su un tema tanto importante quale la tutela della salute dei cittadini e delle risorse ambientali, per determinare un clima di fiducia generale che contribuisca a ridare vigore ad un senso di comunità in cammino verso uno sviluppo sostenibile e duraturo.
«L’obiettivo è anche quello di riallineare il tema petrolio sul campo delle maggiori garanzie d’accesso ai territori ed ai suoi versanti di sviluppo diretto: imprese, cultura, turismo».
«Istituiamo il "Tavolo di Garanzia" affinché le informazioni possano circolare liberamente - ha affermato l’assessore all’Ambiente, Territorio e Politiche della Sostenibilità Vincenzo Santochirico, al di fuori di cortocircuiti mediatici che si autoalimentano da soli distorcendo, in molti casi, la verità dei fatti.
Ma anche perché intorno ad esso si possa sviluppare il confronto tra le parti, verificare i risultati delle attività derivanti dal piano di sorveglianza sanitario della comunità, dalla strutturata e permanente rete di monitoraggio, dall’incalzante verifica sulla sicurezza degli impianti con la collaborazione di Arpab, Metapontum Agrobios e degli altri enti che hanno competenza.
Sarà anche il luogo deputato alla richiesta di chiarimenti, alle compagnie petrolifere, sui dati relativi alla loro attività e sul rispetto delle misure di salvaguardia ambientale».
Secondo De Filippo e Santochirico «con questa azione intendiamo rilanciare il modello di partecipazione già sperimentato per il "Tavolo della trasparenza" sul nucleare, alimentare il senso di appartenenza al bene della Basilicata, favorire il dibattito fra le parti, promuovere la condivisione di proposte concrete in materia di sicurezza del nostro territorio e di strategie volte ad intercettare le dinamiche di sviluppo che questa esperienza offre».
(Fonte Regione Basilicata)