Al via il viaggio dell’Albero vagabondo
In provincia di Avellino
In provincia di Avellino
Un viaggio tra le montagne dell’Irpinia e della Campania, spesso teatro di uno spettacolo allucinante fatto di rifiuti e spazzatura. L’iniziativa è un’idea dell’Associazione Culturale Giovanni Spiniello, organizzata in collaborazione con l’amministrazione comunale e le scuole del territorio con l’obiettivo di sensibilizzare e portare all’attenzione dell’opinione pubblica l’annoso problema dello sversamento dei rifiuti in montagna.
Protagonisti di questo percorso la pittoscultura Albero Vagabondo del pittore e incisore Giovanni Spiniello e i bambini impegnati nella realizzazione di una mappa raffigurante i siti interessati dall’inquinamento in montagna. Venerdì, in occasione della Festa del Colore, saranno guidati dall’artista nella realizzazione di tavolette sul tema della difesa dell’ambiente che a settembre, dopo un’estate all’insegna del recupero delle località inquinate, saranno appese agli stessi alberi.
Giovanni Spiniello non è nuovo a questo tipo di progetti. Dagli anni 60, infatti, porta avanti idee ed interventi nel sociale sfruttando il canale dell’arte. L’Albero Vagabondo è stata realizzata con un mix di materiali di scarto: reti, verderame, foglie, pezzi di albero, rifiuti tenuti insieme dalla schiuma di poliuretano espanso. Quei rifiuti, insomma, che la gente abbandona in natura con una totale indifferenza e noncuranza si trasformano in un elemento artistico di ribellione e denuncia.
(Anna Liberti)