È Stoccolma la capitale più verde
Ha vinto l’European Green Capital Award 2010, il premio istituito dalla Commissione europea per la città più ecologica
Ha vinto l’European Green Capital Award 2010, il premio istituito dalla Commissione europea per la città più ecologica
È la città che ha dimostrato più impegno nel miglioramento dell’ambiente cittadino, consegue un alto standard ambientale e un continuo miglioramento dello sviluppo sostenibile. Stoccolma ha vinto l’European Green Capital Award 2010, il premio istituito dalla Commissione europea per la città più ecologica.
Fra le altre finaliste del concorso: Amsterdam, Copenaghen, Friburgo, Amburgo, Monaco, Oslo e Bristol, ma secondo gli esperti del settore, la capitale della Svezia rispetta di più i dieci fondamentali parametri delle aree urbane: contributo locale alla lotta al cambiamento climatico, accessibilità delle aree verdi al pubblico, qualità dell’aria nell’ambiente locale, inquinamento acustico, produzione e trattamento dei rifiuti, consumo dell’acqua e gestione delle acque reflue, controllo dell’ambiente da parte delle autorità locali, uso sostenibile del territorio. Un vero e proprio paradiso ecologico urbano.
Dal 1990 ad oggi Stoccolma ha ridotto di un quarto le emissioni di anidride carbonica per abitante ed è l’unica capitale al mondo ad ospitare all’interno del proprio territorio un parco nazionale. Nella città, infatti, ha sede «», il primo parco nazionale cittadino del mondo con circa 30 km2 di prato e bosco. Stoccolma è costruita, inoltre su 14 isole, ed è circondata interamente da oasi verdi, come quella di «[URL=www.djurgarden.net/eng/index.html]Djurgården». Tra l’altro è tra le città che hanno come obiettivo l’indipendenza dalle fonti fossili entro il 2050.
La città scandinava già nel 2006 si era dotata di un sistema di protezione delle acque per fornire acqua pulita attraverso tecnologie depurative ecosostenibili con l’obiettivo di raggiungere gli standard richiesti dalla direttiva europea relativa all’acqua entro il 2015.
Anche le emissioni provenienti dal settore dei trasporti pubblici sono relativamente basse considerando che molti bus sono alimentati ad energia rinnovabile.
Del resto, il nord Europa e in particolare le città scandinave, stanno dimostrando da tempo il loro impegno per rispettare l’ambiente. Stoccolma ha dovuto gareggiare infatti con avversari del calibro di Copenaghen, che ha l’obiettivo di diventare la città con minori emissioni al mondo entro il 2025. I danesi prevedono di investire nell’energia eolica e di promuovere l’uso di veicoli a basse emissioni. Secondo il progetto degli amministratori comunali della capitale, già nel giro di 6 anni le emissioni di anidride carbonica verranno ridotte del 20% ed entro 16 anni la città sarà addirittura ad emissioni zero. Per rendere possibile il sogno sono state pubblicizzate alcune iniziative, come l’istruzione a livello scolastico in materia ambientale e l’istituzione di bonus per chi acquisterà una macchina elettrica o a idrogeno. Infatti, i nuovi autisti verdi, avranno diritto al parcheggio gratuito e a stazioni di rifornimento agli angoli delle strade. Infine, la città sarà ricca di aree verdi per permettere che le poche emissioni impossibili da eliminare siano pareggiate dalla fotosintesi delle piante. Per ora, quasi la metà del fabbisogno cittadino è fornito ancora da centrali a combustibili fossili, e solo il 13% dal vento. Ma il sogno potrà diventare realtà, con un minimo sforzo da parte dei cittadini e delle istituzioni. La domanda è: perché queste cose non avvengono mai in Italia?
(Alberto Maria Vedova)