Più intesa fra parchi e mondo degli zoo
Conclusa l’assemblea Unione italiana zoo e acquari
Conclusa l’assemblea Unione italiana zoo e acquari
Si è conclusa presso la sala conferenze del Centro visite di Pescasseroli, la prima assemblea dell’Unione italiana Zoo e Acquari presieduta da Cinzia Sulli Responsabile dell’Area scientifica e promozionale del Parco.
Il Presidente e il Direttore, Giuseppe Rossi e Vittorio Ducoli, del Parco hanno portato i loro saluti all’assemblea sottolineando l’importanza di questo rapporto tra Parco e Uiza oggi reso più concreto grazie anche al ruolo di Presidente assunto dalla dott.ssa Sulli. Entrambi hanno inoltre sottolineato la comunanza di obiettivi tra Parchi e mondo degli zoo per la conservazione delle specie a rischio di estinzione.
L’assemblea che doveva innanzitutto ratificare la nomina del Presidente ha poi ha affrontato l’esame del nuovo programma triennale dell’Associazione.
Molti i punti qualificanti del nuovo programma. Tra questi uno dei più importanti riguarda le procedure, previste dal Decreto Legge Zoo, per ottenere la licenza prevista proprio da questa normativa. Procedure avviate ormai da tempo e mai portate a termine: le previste ispezioni presso le strutture candidate alla licenza sono state avviate ormai da tempo dal ministero dell’Ambiente.
Altro importante argomento è quello relativo allo sviluppo di azioni di conservazione a scala nazionale e al lancio di campagne nazionali di conservazione di specie a rischio di estinzione alla stregua di ciò che avviene a livello europeo con le campagne Eaza (European Association of Zoo and Aquaria). Per questo obiettivo l’Associazione ritiene di fondamentale importanza un rapporto sinergico con Federparchi: sia gli zoo Uiza che i Parchi nazionali italiani infatti lavorano sul fronte della conservazione e sarebbe auspicabile una collaborazione. Per questo la Presidente si è dichiarata da subito disponibile a proseguire e concretizzare i contatti avviati già dalla precedente presidenza.
Inoltre, è stata avviata la costituzione di un gruppo conservazione tra curatori e direttori scientifici degli zoo associati attore attivo proprio nel campo della conservazione a scala nazionale, per proporre e selezionare progetti sui quali attivare vere e proprie campagne di raccolta fondi: un occhio particolare dovrà essere dedicato al mondo degli insetti vista la presenza, all’interno dell’Unione, di case per le farfalle e visto quante specie a rischio di estinzione ci sono anche nel grande mondo degli insetti.
L’assemblea si è chiusa con grande soddisfazione di tutti i partecipanti per il buon lavoro svolto.
(Fonte Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise)