Il tartufo bianco, un "gioiello made in Italy" tutto da gustare e… da battere all’asta
Lo chiamano il "diamante grigio" ed è il fiore all'occhiello della gastronomia italiana, sia per il suo essere molto pregiato - un etto può costare anche diverse centinaia di euro - sia per essere un dono della natura prerogativa quasi assoluta del Belpaese. Il tartufo bianco, nome scientifico Tuber magnatum pico, lo si trova infatti da noi, e in misura molto minore anche in Croazia ed Istria. L'Italia è in assoluto il maggior produttore ed esportatore di tartufo, che oltre a quello bianco conta anche diverse altre specie di tartufo nero, molto più comune e diffuso anche in diversi altri Paesi. Nel nostro paese crescono infatti tutte e nove le specie di tartufi esistenti in natura.