Dopo il danno la beffa…
Vestas, leader mondiale del settore eolico, assume migliaia di lavoratori in Cina e negli Usa per costruire turbine eoliche, dopo averne licenziati recentemente centinaia in Inghilterra. Lo riporta il Guardian, commentando come l’eccessivo protezionismo inglese, espresso dai numerosi ed agguerriti comitati di oppositori locali alle pale eoliche, abbia condotto a questa situazione paradossale. L’anno scorso in Gran Bretagna sono stati infatti installati circa 500 megawatt di eolico, la metà di quanto installato in Italia e molto meno di quel che è stato attivato negli Usa (8,5 MW).