Saranno verdi le Olimpiadi del 2020 a Roma o Venezia?
Nella precedente nota abbiamo sottolineato come le recenti Olimpiadi Invernali di Vancouver (Canada) abbiano ampiamente rispettato l’ambiente e le risorse naturali; pochi giorni dopo a Roma sono state ufficialmente presentate le candidature italiane per le Olimpiadi Estive del 2020, Roma e Venezia. I documenti distribuiti dimostrano come anche in questa occasione si sia tenuto nel dovuto conto l’ambiente naturale, i vari tipi di inquinamento e la utilizzazione delle energie rinnovabili sia per i vecchi impianti, sia per quelli da costruire ex-novo sia per i trasporti degli atleti e degli spettatori. E quindi vediamo in dettaglio come si articolino le proposte di Roma e di Venezia in tema di “zone verdi”: per Roma si parte dalla tradizionale sede dello Stadio Olimpico e del Parco del Foro Italico per giungere fino alla nuova zona, attualmente in fase di costruzione, di Tor Vergata; sono inserite le tradizionali zone sportive dell’Acquacetosa e di Tor di Quinto, alle quali si aggiungono quelle di Settebagni, dell’Olgiata, di Lunghezza, dei Pratoni del Vivaro e l’ampia zona del litorale del Lido di Ostia; al centro storico di Roma troviamo Piazza di Siena, il Circo Massimo e i Foro Imperiali, zone tanto suggestive dal punto di vista storico ed archeologico, quanto collaudate dal punto di vista sportivo; ed infine ricordiamo i tradizionali impianti dello Stadio Flaminio, del Laghetto dell’Eur e del Palazzo dello Sport dell’ Eur, che ora si chiama Palalottomatica; una zona completamente nuova sarà quella della Fiera di Roma, lungo l’autostrada che collega Roma a Fiumicino. Passando a Venezia e al Veneto si può dire che tutta la regione, ma anche le zone limitrofe sono state coinvolte e previste: infatti dalla suggestiva zona centrale del Lido di Venezia si arriva fino a Verona, Udine, Vicenza, Trieste, Treviso e Padova! A Venezia sono inserite nel progetto le zone di Parco San Giuliano, di Sant’Elena, del Vega Park, e di Tessera, fino ad arrivare alla zona ed alle spiagge di Jesolo. Bello, tutto molto bello, ed entusiasmante : a questo punto, cosa si può dire ? In bocca al lupo e che, nelle attente e professionali valutazioni del CIO, il Comitato Olimpico Internazionale, vinca il migliore.
Franco Vivona