Un convegno molto interessante al CNR di Tor Vergata Area di Ricerca Roma 2 per presentare l’importante Progetto MEGALAB – Metropolitan eGovernment Application Laboratory, l’avveniristica infrastruttura telematica della Regione Lazio che vede la qualificata partecipazione del CNR, dell’INFN, dell’ESA e della Università di Tor Vergata. Molte le personalità presenti in rappresentanza della Regione Lazio, del Ministero dell’Interno, della Polizia Postale, del CNR, dell’ESA, dell’INFN, della Università di Tor Vergata e della LAit-Lazio Innovazione Tecnologica. Questo progetto è uno dei più evoluti e partecipato a livello europeo: prevede la realizzazione di una rete in grado di effettuare calcoli complessi con una griglia di computer eterogenei interconnessi, attraverso i quali veicolare servizi ed applicazioni, tra cui calcolo distribuito e condivisione di risorse tra i centri di ricerca e la pubblica amministrazione regionale del Lazio. A progettare e gestire l’operazione, in stretta collaborazione con gli Enti prima citati, è la LAit, una società di innovazione tecnologica della Regione Lazio, che coordina anche i rapporti tra centri di ricerca, fornitori, sponsors ed utenti interessati e coinvolti. Il Progetto MEGALAB si inserisce in un contesto particolarmente favorevole per quanto riguarda le soluzioni di tecnologia dell’informazione e di calcolo; la Regione Lazio detiene il primato nazionale per quanto riguarda la spesa pubblica nei settori della Ricerca e dello Sviluppo investendo quasi il triplo della media nazionale con l’ 1,3 % del PIL regionale, destinato a questo scopo, contro lo 0,5 % dell’investimento nazionale. Il Lazio è al primo posto in Italia per strutture di ricerca, con le sue Università, con i cinque parchi scientifici e tecnologici (Tiburtino, Castel Romano, Palmer, PST Alto Lazio, e Parco Scientifico Biomedico) e strutture dei maggiori Enti scientifici nazionali ed internazionali presenti nell’area romana, in particolare quella a sud-est, tra Frascati e Tor Vergata. In particolare MEGALAB si pone delle finalità ambiziose, principalmente a vantaggio della pubblica amministrazione e dei cittadini, con due obiettivi principali: realizzare un modello innovativo di cooperazione tra P.A. e Enti di ricerca per rispondere ai bisogni complessi della nostra società mediante l’uso dei risultati della ricerca ed il trasferimento di tecnologie e competenze; creare applicazioni e soluzioni che possano essere utilizzate in modo operativo e con successo in ambito sanitario e per migliorare le pratiche di gestione e di e-government, per esempio quelle per il controllo ambientale e per la gestione del territorio. Infine, obiettivo indiretto del progetto è quello di creare un nucleo di eccellenza in ambito nazionale, che possa favorire ed alimentare la crescita di tutto il settore produttivo, ed in particolare quello delle Piccole e Medie Imprese.

Franco Vivona