Festival dell’Energia a Lecce
In questa rubrica merita sicuramente un cenno il Festival dell’Energia, che si è recentemente tenuto a Lecce, nell’ambito di un progetto Aris (Agenzia di Ricerche Informazione e Società), realizzato in collaborazione con Assoelettrica e con FederUtility. Gli appuntamenti sono stati una cinquantina, progettati dal comitato scientifico con l’ausilio e la attiva collaborazione di più di cento ospiti tra scienziati, politici nazionali ed amministratori locali, giornalisti, scrittori e vari rappresentanti del mondo della cultura nazionale. Efficienza e risparmio energetico, fonti rinnovabili e nucleare, mobilità sostenibile e auto elettriche, diritto all’energia e green economy, energia e cambiamenti climatici, sono alcuni degli interessanti e molto attuali temi contenuti nel programma della manifestazione, tutti affrontati con estremo rigore scientifico attraverso un linguaggio accessibile e stimolante per il grande pubblico (il relativo sito è http://festivaldellenergia.it). Alcune riflessioni e qualche commento da parte di Alessandro Beulcke, il presidente di Aris, l’agenzia che ha promosso il Festival dell’Energia di Lecce: “Ritengo giusto ed opportuno organizzare un festival di questo genere, ovvero un momento di incontro durante il quale ci si confronta tra esperti e scienziati al fine di fornire informazioni ai cittadini, sempre più interessati alle questioni legate all’energia; avere cittadini più informati vuol dire avere cittadini più consapevoli! Le fonti rinnovabili, di cui spesso si parla? La informazione non manca, ma spesso si parla delle rinnovabili come se rappresentassero la panacea di tutti i mali, mentre ancora non lo sono… Ancora oggi tutti hanno bisogno delle fonti tradizionali di energia, ovvero carbome, petrolio e gas. Questo festival nasce come un grande contenitore di argomenti sul tema dell’energia, che però non vengono scelti sulla base di una strategia precisa, bensì fanno riferimento ai temi più caldi della cronaca e della attualità, vagliati e selezionati da un apposito comitato scientifico. Si parla anche di consumi energetici, ricordando che, a livello globale, la maggior parte di essi sono legati alla mobilità: e quindi entrano in ballo le auto elettriche, di cui tanto si legge, si scrive e si parla; esistono già le tecnologie per produrle, ma i problemi principali sono legati alle infrastrutture: ovvero, dove potranno essere ricaricate le batterie delle auto elettriche?” Bene, molto interessante ed attuale, meritevole di attenzione e considerazione.
Franco Vivona