Al via a Frascati (Roma) l’interessante Progetto Riducimballi: ridurre imballaggi e risparmiare materie prime con i detersivi alla spina, con la fontana leggera di acqua frizzante e con i pannolini lavabili! Questo è l’obiettivo che l’Amministrazione Comunale di Frascati, nei pressi di Roma, si è posta promuovendo sul territorio il Progetto Riducimballi, ideato dall’Ente di ricerca ambientale Ecologos, che entra nel vivo proprio in questi giorni. Il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso: “Frascati compie un altro passo in avanti nella sua ottica di apertura, di globalizzazione, ma, soprattutto, di evidente slancio verso il futuro; saper cogliere le varie opportunità sia di innovazione sia di rispetto ambientale vuol dire raggiungere obiettivi primari di questa Amministrazione; nei prossimi giorni sarà inaugurata la prima attività con distributori di detersivi, e ciò è segno di una evidente sensibilità di questa Amministrazione e del Commercio, capaci di cogliere insieme le nuove istanze e spinte da parte dei cittadini! Parte inoltre la distribuzione sperimentale sul territorio di pannolini ecologici per neonati; anche in questo caso – aggiunge l’Assessore alle Attività Produttive ed Economiche Marco Romoli – un evidente segno di modernità senza dimenticare i forti risparmi che tale iniziative producono; si coniugano così, con pochissime azioni, sviluppo economico, ambiente e risparmio; una strada necessaria per il rilancio del sistema complessivo comunale di Frascati”. Ancora in fase di lavorazione è invece il Progetto La Fontana Leggera, che darà il via alla distribuzione di acqua pubblica liscia o gasata; nella fontana sono presenti dei refrigeratori per avere acqua fresca, nonchè filtri per eliminare il cloro e addizionatori di CO2 per avere la gasatura, così da soddisfare anche i palati degli irriducibili amanti delle bollicine! Basterà recarsi alla Fontana con una bottiglia e , grazie agli appositi erogatori, si potrà riempire! Considerando che in media un italiano beve 172 litri di acqua minerale all’anno e spende dai 320 ai 720 euro per acquistarla, la soluzione della Fontana Pubblica, oltre a valorizzare una risorsa comune, permette anche di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente con un risparmio quantificabile in termini di risorse naturali come le materie prime, l’energia e l’acqua non utilizzate per la produzione degli imballaggi. In una epoca nella quale le risorse scarseggiano e le riserve idriche iniziano a prosciugarsi a causa dell’aumento della temperatura globale, l’avvio di queste encomiabili iniziative rappresenta un piccolo, ma significativo passo verso la educazione ambientale di tutti i cittadini!

Franco Vivona