Home » Franco Vivona » energia »

ZeroEmission Rome fino al 10 settembre

8 settembre 2010 0 commenti

Come annunciato qualche mese fa in questa stessa rubrica, a Roma, presso la Nuova Fiera lungo l’autostrada Roma-Fiumicino, è stata felicemente inaugurata, con un notevole afflusso di operatori e di pubblico fin dalle prime ore, la interessante mostra ZeroEmission Rome, una ricca kermesse riservata alle energie rinnovabili, alla sostenibilità ambientale, nonchè ai cambiamenti climatici. La rassegna comprende padiglioni, convegni, seminari e tante iniziative molto stimolanti, tra le quali tre specifici saloni a tema: il Salone Internazionale delle tecnologie fotovoltaiche per il Mediterraneo, il Salone delle tecnologie e dell’industria degli impianti solari termodinamici, e il Salone sui cambiamenti climatici, la riduzione della anidride carbonica e il mercato dei crediti di carbonio. Sono previsti altresì convegni tecnico scientifici a cura della Associazione Nazionale Energia dal Vento, di ISES Italia, del Kyoto Club, della Nomisma Energia, di Vestas, di Eco-Way, di EcoWork, e di alcuni altri. E veniamo a qualche cifra, diffusa dagli organizzatori,  che risulta molto significativa: per esempio il Salone per l’Energia dal Vento, per numero di espositori e per numero di visitatori, risulta essere il primo nell’area del Mediterraneo, il terzo in Europa e il quinto al Mondo: quest’anno infatti sono presenti al Salone oltre 250 aziende, ovvero il trenta per cento in più rispetto alla edizione 2009, con circa il trenta per cento di aziende provenienti dall’estero. I Continenti rappresentati nei vari padiglioni della Nuova Fiera sono quattro, con circa 500 espositori provenienti da ben 31 paesi, con un incremento rispetto al 2009 pari al 25 per cento. Da fonte Confartigianato risulta e risalta un dato piuttosto interessante: nel corso del 2009 la produzione complessiva da fonti rinnovabili ha coperto l’intero consumo di energia elettrica da parte delle famiglie italiane; infatti, nonostante la crisi (che ha fatto diminuire la produzione tradizionale dell’ 8,3 per cento) la produzione “verde” è aumentata: nel 2009 l’energia elettrica da fonti rinnovabili è aumentata del 19,2 per cento rispetto all’anno 2008, raggiungendo un livello di produzione di 69.330 GWh (mentre i consumi delle famiglie ammontano a 68.924 GWh); è anche da ricordare che nel 2008 la produzione “verde” copriva circa l’85 per cento dei consumi domestici. Una interessante rassegna, che vede protagonista la città di Roma, e che lascia intravedere prospettive incoraggianti per gli anni a venire.

Franco Vivona