Il fatto di vivere a Roma e di recarmi spesso in varie località della Provincia di Roma e della Regione Lazio, mi consente non solo di venire a conoscenza di iniziative e progetti in campo energetico ed ambientale, ma anche di constatare di persona se e quando alle parole seguano anche i fatti! E devo dire che, soprattutto in questi ultimi due anni, nel Lazio sono stati compiuti molti passi in avanti, non solo da parte della Capitale e dei capoluoghi di provincia, ma anche in molte cittadine e addirittura in molti Paesi abbastanza piccoli. Segno inequivocabile del risultato positivo ottenuto dopo migliaia di articoli e centinaia di convegni e conferenze in campo ambientale ed energetico. Roma: sostituzione delle coperture in amianto con materiale fotovoltaico; l’assessore alle politiche del territorio e alla tutela ambientale della Provincia di Roma, Michele Civita, ha recentemente sottoscritto un importante programma,  per la eliminazione di tutte le sostanze pericolose a vantaggio della utilizzazione delle energie rinnovabili, insieme ai dirigenti di Legambiente e di AzzeroCO2; la prospettiva è quella di far aderire un numero sempre maggiore di province del Lazio a questa qualificante iniziativa (che porta il nome significativo di “Roma Provincia Eternit Free”). Anzio: pronto il regolamento per gli impianti di produzione di energia alternativa; il ViceSindaco di Anzio, Ruggero Garzia, ha portato a termine lo studio sulle normative nazionali, regionali e provinciali, che regolamentano le installazioni di impianti ecosostenibili, e quindi il regolamento appena redatto sta per passare alla approvazione del consiglio comunale, e andrà a costituire uno strumento essenziale per la pianificazione dello stupendo territorio del litorale laziale sud, dando impulso alla produzione e al consumo di energia pulita e mirando a tutelare al massimo la vocazione agricola che caratterizza tutto il territorio! San Cesareo: una giornata di studi sulle energie rinnovabili; il convegno,  che si è recentemente tenuto nella bella cittadina a pochi chilometri da Roma, ha avuto lo scopo di sensibilizzare i cittadini alle problematiche ambientali, favorendo la diffusione della conoscenza delle energie rinnovabili utilizzabili nel territorio. La vera sfida da affrontare nei prossimi anni, affermano gli organizzatori del convegno, è quella del risparmio energetico nelle abitazioni private e nelle industrie della zona e della utilizzazione delle energie rinnovabili, grazie alla elaborazione di un concreto Piano Energetico Comunale. Il Piano mira ad individuare le azioni, da suddividere in fasi successive, volte a produrre ed utilizzare la quota di energia rinnovabile da prodursi a livello comunale, in modo da conseguire un risparmio consistente sugli usi energetici, producendo effetti positivi sia in termini di protezione dell’ambiente sia di riduzione dell’inquinamento a scala locale. Per giungere a questi risultati è indispensabile informare e sensibilizzare adeguatamente tutti i cittadini, allo scopo di motivarli all’utilizzo di queste forme energetiche e al risparmio energetico a livello pubblico e privato! Bene , seguiremo tutte queste azioni e ne riferiremo con molto piacere in questa rubrica.

Franco Vivona