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Un “dopo-Cancun” … elettrico ?

8 dicembre 2010 0 commenti

Mancano ormai pochi giorni alla conclusione della “maratona” di Cancun, e quindi cresce l’attesa per i documenti finali che saranno stilati sui vari argomenti all’ordine del giorno; su queste stesse pagine si possono leggere quotidianamente gli stati di avanzamento delle varie questioni in ballo, per le quali – per la verità – non sembrano evidenziarsi provvedimenti o iniziative eclatanti, quanto, piuttosto, le solite e ricorrenti “buone intenzioni” da parte di tutti, paesi industrializzati e paesi emergenti, chi più chi meno…! Il titolo che ho scelto oggi è dichiaratamente un po’ malizioso, e mi sono permesso anche un evidente doppio senso, in quanto da una parte mi aspetto una coda polemica da parte di coloro che si aspettavano grandi novità da Cancun, e invece si troveranno in mano (forse) un pugno di mosche, e dall’altra, con grande soddisfazione, ho visto evidenziarsi una tendenza alla realizzazione ed alla espansione dei veicoli (auto e moto) elettrici, per esempio in occasione della grande rassegna annuale che si svolge a Bologna, il Motor Show. Le cronache parlano di padiglioni molto affollati di esperti, di curiosi e di pubblico in generale, in occasione della speciale giornata intitolata Electric City, indetta ed organizzata da Enel, che ha portato in fiera il meglio della gamma ad alimentazione elettrica: alta tecnologia, rumore quasi azzerato, e molti visitatori coinvolti direttamente e personalmente nelle prove guida della varie auto e moto elettriche. Per ovvi motivi non voglio e non posso citare le varie aziende, ma posso dire che nel campo delle auto sono stati esposti dei modelli caratterizzati dalla tecnologia Full Electric, che consente una autonomia di 150 km ed una velocità massima di 130 km/h; così come nel campo dei furgoni sono risultati molto interessanti degli esemplari con una capacità di carico di 650 kg, con motore elettrico da 44 kW che , grazie ad una batteria agli ioni di litio di ultima generazione, offrono una autonomia di 160 km; così come, infine, un e-scooter (per ora solo sotto forma di prototipo) che azzera l’inquinamento, grazie al propulsore elettrico da 4 kW con velocità massima di 45 km/h e autonomia di 100 km. A proposito degli scooters, una considerazione curiosa, ma anche molto significativa, è legata al fatto che alcune case automobilistiche molti grandi e molto importanti a livello mondiale, si siano lanciate nella realizzazione di e-scooters alimentati da batterie al litio, presto disponibili sui mercati internazionali. Il motivo di questa accelerazione pare sia legato al problema dell’abbattimento dell’emissione media di inquinanti da parte dei propri prodotti (automobilistici e motociclistici): secondo una legge che probabilmente sarà applicata con rigore e severità in mezzo mondo, questi scooters elettrici non inquinanti farebbero abbassare in modo sensibile la “quota inquinamento” delle aziende in questione, soprattutto se produttori – sull’altro versante – di una vasta gamma di supercars e suv di dimensioni spropositate… Beh, allora forse il titolo scelto per questa nota di oggi non è tanto lontano dalla realtà !

Franco Vivona