Una grande iniziativa a Roma nel campo delle energie rinnovabili e del risparmio energetico, ad uso e consumo dei  cittadini della Capitale; si chiama Ecomunica, e si tratta di un vero e proprio Forum Verde che fa tappa a Roma, in Piazza del Popolo, fino al 2 ottobre, con una serie di incontri e dibattiti sui temi delle ecoenergie e del riciclo dei rifiuti. Organizzatori e protagonisti dell’evento affermano: L’obiettivo del progetto è quello di sensibilizzare tutti i cittadini, con particolare riferimento ai giovani; Nel settore della Green Economy sono previsti circa 250mila occupati in più, da qui al 2020; Ecomunica si inserisce in modo perfetto nelle politiche regionali messe in campo dalla Giunta Polverini; Istituzioni ed esperti a confronto con i cittadini romani per quattro intensi giorni; Convegni interessanti alla presenza delle aziende sensibili alle esigenze non più rinviabili dell’ambiente dell’Italia e del Pianeta Terra; Saranno presenti anche il Sindaco di Roma Gianni Alemanno e il Governatore della Regione Lazio Renata Polverini. Il progetto è stato organizzato da Officina Italiana, promosso dall’Assessorato Attività Produttive e Politiche dei Rifiuti della Regione Lazio, e  patrocinato dal Ministero della Gioventù, da Roma Capitale, dalla Provincia di Viterbo, dalla Camera di Commercio di Roma, da Roma Natura, da FederAmbiente, da Anev, da Colline Romane, da Sviluppo Lazio e da ISES Italia. All’interno del Forum sono previsti degli spazi destinati agli alunni delle scuole elementari della Regione Lazio, ovvero alle nuove generazioni, che rappresentano l’unica e  vera e propria energia degli anni a venire ! Sul tema della creazione di nuovi posti di lavoro legati allo sviluppo sostenibile, studi e ricerche specialistiche confermano che il settore delle rinnovabili fornirà un grande impulso alla occupazione: si apriranno circa 250 mila nuove posizioni, senza calcolare l’indotto; in effetti la caduta occupazionale sarà sicuramente più ampia. Bene, notizie positive e costruttive : torneremo su questo Forum con valutazioni consuntive.

Franco Vivona