Un qualificato ed importante convegno scientifico è in programma a Roma Centro Ricerche ENEA della Casaccia (via Anguillarese 301, Santa Maria di Galeria) il giorno 18 ottobre p.v. a partire dalle ore 9: il titolo completo del meeting è Impegni nazionali per il rispetto del Protocollo aggiuntivo all’Accordo di Verifica, il controllo dei materiali dual-use e materiali radioattivi. Il Convegno è indetto ed organizzato da ENEA, Agenzia Internazionale Nuove Tecnologie Energia Sviluppo Economico Sostenibile, in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico, con l’ISPRA e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’Enea e tutti gli esperti che prenderanno la parola il 18 ottobre effettueranno un bilancio sul rispetto del Protocollo Aggiuntivo a distanza di cinque anni dal Decreto che, nel 2005, ne ha dato completa attuazione, analizzandone le criticità, le nuove necessità di controllo, e proponendo azioni future. Scopo del convegno e dell’evento è quello di valutare lo stato del sistema delle salvaguardie nucleari in Italia, evidenziando criticità e nuove necessità di controllo dei materiali radioattivi, pianificando le azioni di supporto per gli operatori. La partecipazione degli esperti e degli interessati è libera e gratuita, previa registrazione on-line, entro martedì 11 ottobre (resconvegni.sede@enea.it). E concludiamo questa breve  nota informativa con una interessante notizia sui BioCarburanti (fonte econews-cts) :  sono stati resi noti due nuovi studi per produrre biocarburanti e riciclare rifiuti; i ricercatori dell’Università della Luisiana hanno osservato che l’olio ricavato dal grasso degli alligatori è molto simile a quello derivato dalla soia, e raggiunge tutti gli standard ufficiali di un carburante “biodiesel” di alta qualità! La ricerca è nata perchè negli Stati Uniti l’industria che lavora la carne di alligatore ogni anno produce 6.8 tonnellate di grasso, che non si sa come utilizzare o smaltire. Alla Mississipi State University hanno isolato,  dalle feci di panda giganti,  un gruppo di batteri che digeriscono la lignocellulosa con una efficienza notevole, isolando gli enzimi di questi superbatteri, e ,  inserendo i corrispondenti geni nel DNA di cellule di lievito,  si potrebbero creare delle fabbriche cellulari di biocarburanti a basso costo, usando scarti vegetali, che funzionano a bassa temperatura e pressione, e sono quindi … a basso costo !

Franco Vivona