Società Europea di Fisica: trionfo per la “fisica italiana”
Un vero e proprio trionfo per la fisica italiana in occasione dei Premi assegnati per l’anno 2011 dalla Società Europea di Fisica – EPS – European Physical Society: Luciano Maiani (ex-Presidente del CNR), insieme a Sheldon Lee Glashow e John Iliopoulos, ha vinto il Premio 2011 per la Fisica delle particelle e delle alte energie con questa motivazione: per il contributo dato alla teoria dei quark nel quadro della unificazione delle interazioni elettromagnetiche e deboli. Il Premio si riferisce al lavoro con il quale i tre scienziati hanno teorizzato la esistenza di una particella, il quark charm, che risolve alcuni problemi teorici che i fisici si trovano ad affrontare; la soluzione proposta è stata confermata, dopo quattro anni, dalla scoperta delle particelle che effettivamente contengono il quark charm. La soluzione proposta si chiama “meccanismo Gim”, dalle iniziali dei tre scienziati, e si tratta di una chiave di volta nella fisica delle particelle, dato che molte nuove teorie sono passate al vaglio della conformità con il meccanismo Gim. Molto soddisfatto Luciano Maiani che ha così commentato: E’ significativo che il riconoscimento assegnato giunga proprio in un momento importante per la fisica delle particelle elementari, quando cioè il Lhc – Large Hadron Collider – di Ginevra, il più grande acceleratore di particelle mai realizzato, è sotto i riflettori per gli esperimenti che sta effettuando sulla ricerca del bosone di Higgs e di nuove particelle. Tra gli altri riconoscimenti conferiti dalla EPS a studiosi italiani , il Premio Cocconi è stato assegnato al fisico italiano Paolo de Bernardis, insieme al collega Paul Richards, per gli straordinari contributi allo studio delle anisotropie della radiazione cosmica di fondo, con gli esperimenti Boomerang and Maxima , basati sull’uso di palloni aerostatici. La Medaglia Gribov 2011 è andata a Davide Gaiotto per aver rivelato nuovi aspetti della dinamica delle teorie di Gauge supersimmetriche a quattro dimensioni; in particolare per aver scoperto una classe estesa di teorie superconformi quadridimensionali e per aver trovato complesse relazioni tra le teorie bidimensionali della gravità e le teorie di Gauge quadridimensionali. Infine, il Premio Giovani Fisici è stato assegnato ad una coppia tutta italiana: Paolo Creminelli per i suoi contributi allo sviluppo di un approccio coerente alla cosmologia delle origini dell’universo, basato sulla teoria dei campi, e per i suoi studi sulla deviazione dal profilo gaussiano della distribuzione delle microonde cosmiche di fondo, e Andrea Rizzi per i suoi contributi al software di ricostruzione e ai programmi di fisica dell’esperimento Cms a Lhc. Insomma, si può veramente affermare che la “fisica italina” ha sbancato ai Premi EPS 2011 !
Franco Vivona