Si ripete per due giorni a Roma un appuntamento molto interessante, e molto atteso dal mondo industriale e della produzione e dal comparto degli utenti, ovvero i cittadini delle metropoli, in questo caso quelli della Capitale d’Italia, Roma! La mostra ha come riferimento centrale il Salone delle Fontane, proprio nel cuore del moderno quartiere dell’EUR: per la edizione 2011 saranno più di venti i modelli esposti, che presenteranno un ridotto impatto ambientale; alcuni di questi modelli vengono esposti per la prima volta a Roma e in Italia, e sono molto attesi, in quanto destinati ad una elevata e consistente produzione nazionale ed internazionale. Questo Salone, è bene ricordarlo ai più giovani, è nato soltanto dieci anni or sono, come semplice punto di incontro e di raffronto tra la comunità scientifica ed il mondo industriale, ed aveva lo scopo di fare il punto della situazione, anno per anno, allo scopo di imboccare, via via, i percorsi più idonei ed opportuni per ottenere il massimo risultato eco-compatibile con il minimo sforzo imprenditoriale. Questa iniziativa, in breve tempo, è cresciuta moltissimo, ed oggi convegni e dibattiti, anche vivaci, tra professori universitari e ingegneri progettisti e costruttori rappresentano il vero e proprio “cuore pulsante” della importante ed esemplare iniziativa romana! Ma il valore aggiunto è dettato dal diretto coinvolgimento del pubblico, dei comuni cittadini, giovani e meno giovani, che dalla pura e semplice ammirazione, passano in tempi brevi alla guida delle varie vetture non inquinanti disponibili nelle diverse zone del salone, alcune delle quali, addirittura, non sono ancora al livello della produzione industriale! Quindi si tratta di una mostra-salone veramente unica nel nostro Paese e nel nostro Continente, molto aperta, simpatica, coinvolgente e molto propositiva, in vista delle ormai prossime flotte di veicoli non-inquinanti ed eco-compatibili! Buona fortuna, quindi, a questa bella edizione della mostra H 2 Roma, con lo slogan : ” il futuro è già in viaggio ! ”

Franco Vivona