I cambiamenti climatici come opportunità, da Durban a Rio 2012
La sontuosa Sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma ha ospitato un affollato e riuscito Convegno sui Cambiamenti Climatici come opportunità, da Durban a Rio 2012 attraverso 20 Summit sullo stato del Pianeta; convegno indetto ed organizzato da Kyoto Club in collaborazione con Cres, AzzeroCO2 e con la Camera di Commercio Italo-Germanica. Il dettaglio dei singoli interventi potrò essere ovviamente consultato sul sito di kyotoclub.org, mentre in questa breve nota vogliamo semplicemente ricordare i vari intervenuti e i loro argomenti: ha introdotto i lavori del Convegno Catia Bastioli, CEO Novamont SpA e Presidente del Kyoto Club; sono seguite le interessanti relazioni di: Harry Lehmann, direttore generale per la pianificazione ambientale e le strategie sostenibili della Agenzia Federale Tedesca per l’Ambiente, con The great transformation, supply by renewable energies for industralized contries; Gianni Silvestrini, direttore scientifico del Kyoto Club, con I cambiamenti climatici come opportunità: le priorità per l’Italia e per l’Unione Europea; Massimo Orlandi, Amministratore delegato di Sorgenia SpA; Roberto Deambrogio, responsabile area Italia ed Europa, di Enel Green Power SpA; Laura Bruni, direttore piano di sviluppo e affari istituzionali della Schneider Electric SpA; Gianluigi Angelantoni, presidente del Gruppo Angelantoni SpA e Vice Presidente del Kyoto Club; Roberto Marinucci, direttore generale di Fater SpA, Alfredo Di Stefano, account manager Italy, di First Solar GmbH; le conclusioni sono state poi portate da Francesco Ferrante, commissione Ambiente, Territorio e Beni Ambientali, del Senato della Repubblica, e vice presidente del Kyoto Club e da Corrado Clini, Ministro dell’Ambiente e della Tutale del Territorio e del Mare. Insomma, una giornata interessante, vivace, con tanti spunti per gli addetti ai lavori e per tutti i presenti, una giornata che prelude ad un anno 2012 molto intenso ed importante per le questioni ambientali ed energetiche che riguardano il nostro Pianeta.
Franco Vivona