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Da Roma a Venezia a Rio, sviluppo sostenibile per città più vivibili

5 giugno 2012 0 commenti

veneziaDa Roma a Venezia e da Venezia a Rio : non si tratta di un affascinante viaggio turistico estivo, bensì delle tappe percorse dall’onda benefica di convegni, simposi e summit internazionali sui temi dello sviluppo sostenibile, delle città a misura d’uomo, delle energie rinnovabili e dei cambiamenti climatici. A Roma, presso la prestigiosa sede del Senato a Palazzo Bologna si è svolta la giornata di lavoro, indetta ed organizzata dal Kyoto Club, sulle Smart Cities, proprio in coincidenza con le celebrazioni della Giornata Mondiale dell’Ambiente: Smart Cities sta a significare metodi di lavoro innovativi, che sfruttano momenti di condivisione tra le città, il mondo produttivo e la ricerca di metodi, soluzioni e percorsi che mirino proprio verso la smart city! Hanno vivacizzato la giornata, con interventi precisi e mirati, molto interessanti e ben ponderati, Gianni Silvestrini, direttore scientifico del Kyoto Club, Roberto Pagani, del Politecnico di Torino e coordinatore del gruppo di lavoro Smart Cities del Kyoto Club, nonchè numerosi altri relatori per i tre segmenti della giornata di lavoro, ovvero Smart Governance, la città; Smart Economy, l’industria e la finanza; Smart Knowledge, la ricerca, con le conclusioni che sono state proposte ai numerosi convenuti dal prof. Federico Butera, da Mario Calderini e da Francesco Ferrante. Venezia ospiterà invece, dal 16 al 22 giugno, il Festival dell’Energia Sostenibile, dopo il grande successo riscosso con la edizione del 2011. La importante manifestazione ha lo scopo di promuovere la conoscenza delle energie rinnovabili e del risparmio energetico, con la partecipazione attiva dei consumatori, dei singoli cittadini e delle singole imprese, nonchè degli enti locali e dei produttori di energia. Il programma generale per l’edizione 2012 comprende mostre di vario genere dal 16 al 24 giugno, numerosi convegni sui temi della green economy dal 18 al 22 giugno ed infine infopoints per il pubblico tramite una decina di gazebo disseminati lungo i calli e i ponti della città di Venezia. Durante la prima giornata della manifestazione veneziana sarà presente il Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini. Ed infine il Vertice della Terra a Rio de Janeiro, dal 20 al 22 giugno: Rio + 20, ovvero tutti gli Stati del Mondo sono impegnati nei lavori preparatori di questo fondamentale vertice organizzato dalle Nazioni Unite, venti anni dopo il primo vertice, che si svolse sempre a Rio, e che siglò l’entrata della problematiche ambientali e dello sviluppo sostenibile nelle agende delle politiche mondiali. Vi parteciparono 171 Paesi, 108 Capi di Stato e di Governo, che discussero ed approvarono quattro documenti decisivi nel promuovere i giusti equilibri tra le necessità economiche, sociali ed ambientali per le attuali e per le future generazioni, mediante una associazione mondiale tra Paesi sviluppati e Paesi sottosviluppati. I Governi e gli Stati si riconvocano adesso, a distanza di venti anni, per verificare i propri impegni e i progressi compiuti nei singoli Paesi e nei vari Continenti, avendo come questione centrale cruciale dei vari dibattiti la green economy.
Franco Vivona