Tre giorni di interessanti convegni e dibattiti a Roma, nelle prestigiose sedi del MIUR e di Palazzo Rospigliosi, nei pressi del Quirinale. Al MIUR si è parlato dell’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT), mentre a Palazzo Rospigliosi si è tenuta la Quarta Conferenza Nazionale sulla Efficienza Energetica. Al MIUR, la Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea APRE, in collaborazione con lo stesso Ministero, ha organizzato una riuscita giornata informativa sull’ EIT, con particolare riferimento alle unità operative dell’Istituto, le comunità di conoscenza e innovazione. Si tratta di realtà destinate ad operare su tematiche di importanza strategica a livello europeo, con la consapevolezza che l’interconnessione dei tre aspetti del triangolo della conoscenza, ovvero istruzione, ricerca e innovazione, e business siano elementi indispensabili alla creazione di un ecosistema favorevole allo sviluppo di nuove forme di cooperazione. Al momento sono attive le tre realtà sui Cambiamenti Climatici, sulle Tecnologie di Informazione e Comunicazione, e sullo Sviluppo Sostenibile. Nel corso della proficua giornata sono state illustrate le strategie generali, nonchè la futura agenda strategica ed i nuovi strumenti attraverso i quali si concretizzerà l’attività dell’Istituto, anche in vista della creazione di future nuove azioni. Ritengo che si sia trattato di una occasione molto utile per un dialogo costruttivo tra i vari soggetti interessati, a livello nazionale ed europeo, allo scopo di definire strumenti e metodologie che possano permettere all’EIT di contribuire in maniera decisiva e concreta al miglioramento delle capacità innovative della Unione Europea. Efficienza è ricchezza, è stato il significativo titolo assegnato alla Quarta Conferenza Nazionale sulla Efficienza Energetica, tenutasi presso Palazzo Rospigliosi, per la organizzazione di Amici della Terra, Carte, Unione Europea, Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico, Enea e GSE. Due giornate durante le quali sono state presentate circa cinquanta relazioni sui temi: Il ruolo dell’efficienza nella Strategia Energetica Nazionale SEN e gli obiettivi della nuova direttiva della UE ; Efficienza Energetica quale motore per le imprese e per l’economia; Tecnologie e Servizi per l’Efficienza nel residenziale e nel terziario; Proposte per le rinnovabili termiche e l’Efficienza Energetica nella SEN; I Certificati bianchi verso il 2020. L’occasione è stata propizia per ribadire come l’efficienza energetica possa e debba rappresentare una autentica fonte di ricchezza per l’Italia, con riflessi immediati sulla crisi, in quanto favorisce la produttività delle imprese, migliora la competitività economica, e aumenta direttamente e indirettamente il reddito delle famiglie italiane. E’ quindi indispensabile perseguire e valorizzare l’efficienza energetica, mettendola al centro della politica energetica generale e nazionale, adeguando leggi e decreti, normative e incentivi.
Franco Vivona