Intitolata a Rita Levi Montalcini una aula nella sede del CNR
Un ricordo del suo indimenticabile impegno per la ricerca scientifica”, ha dichiarato il presidente Luigi Nicolais. Una lunga, intensa vita in cui ha testimoniato con straordinaria lungimiranza e fermezza il valore e l’importanza della conoscenza. Per lei, come per tutti noi ‘senza scienza non c’è futuro. Il Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’Accademia dei Lincei, l’Università Sapienza di Roma e l’Ebri (European Brain Research Institute) hanno commemorato il Premio Nobel Rita Levi Montalcini in occasione del suo compleanno, a distanza di pochi mesi dalla scomparsa. Al termine di un incontro che ha visto le testimonianze di rappresentanti del mondo scientifico e istituzionale, svoltosi alla Sapienza, il presidente del Cnr, Luigi Nicolais, ha inaugurato l’aula ‘Rita Levi Montalcini’, nella sede centrale dell’Ente dove la studiosa ha lavorato a lungo, tra l’altro fondando il Laboratorio di biologia cellulare. “Abbiamo deciso di dedicare una sala del Consiglio Nazionale delle Ricerche a Rita Levi Montalcini in ricordo del suo indimenticabile impegno per la ricerca scientifica”, ha dichiarato Luigi Nicolais. “Nella sua lunga intensa vita, Rita Levi Montalcini ha testimoniato con straordinaria lungimiranza e fermezza il valore e l’importanza della conoscenza, la necessità per ogni ricercatore di superare mediocrità e luoghi comuni, di esplorare nuovi campi del sapere senza alcuna paura. Con passione e coraggio, si è fatta carico di progetti e appelli a favore delle donne, dei giovani e dei ricercatori, contrastando la mancata valorizzazione, l’assenza di opportunità, la precarietà. Per questo, ma non solo, oggi titoliamo a lei una sala del Cnr, una sala particolare dove abbiamo collocato testimonianze e reperti della storia dell’Ente. Una scelta che trova ragione nella sua visione della conoscenza e dei suoi rapporti con la società e la storia, perché per lei, come per tutti noi ‘senza scienza non c’è futuro’”. (fonte ufficio stampa CNR).