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5 giugno : Si celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente

5 giugno 2014 0 commenti

Si ritiene un utile contributo alla celebrazione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, il 5 giugno, riportare integralmente, con la citazione della fonte, quanto viene ben descritto sul sito CSR Unioncamere.it. Evento di portata internazionale, il 5 giugno di ogni anno si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale dell’Ambiente. La Giornata Mondiale dell’Ambiente è stata istituita dalla Assemblea Generale dell’ONU nel 1972, per ricordare la Conferenza di Stoccolma sull’Ambiente Umano nel corso della quale prese forma il Programma Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP – United Nations Environment Programme). UNEP è un organismo internazionale la cui “ragione sociale” risiede nella tutela ambientale e nell’utilizzo sostenibile delle risorse naturali, nella attività di ricerca e di trasferimento di conoscenze per percorsi di sviluppo sostenibile, nella attivazione di partnership “verdi” con pubblico e privato. L’evento mondiale del 5 giugno è una delle principali occasioni per richiamare, a livello globale, l’attenzione pubblica e le azioni politiche sulla questione della sostenibilità ambientale. Il titolo di quest’anno (“Molte Specie – Un Pianeta – Un Futuro”) è coerente con la scelta del 2010 come Anno Internazionale della Biodiversità, messa in pericolo da reiterati comportamenti e stili di vita sbagliati. Quest’anno per rappresentare la Giornata Mondiale dell’Ambiente è stato scelto come “paese-icona” il Ruanda, che ha fatto grandi progressi nella protezione della biodiversità (nel Paese vivono specie rare come i gorilla di montagna) e dove sono state intraprese politiche tese a promuovere la Green Economy. Le principali iniziative italiane si svolgono a Genova, che diventa così centro di gravità italiano per idee, strumenti, partecipazione “verde”. Il capoluogo ligure è stato scelto da Onu ed Ue come capitale europea della giornata internazionale dell’ambiente, per un modello di sviluppo sostenibile che non escluda le future generazioni. L’evento genovese prevede sette giorni di mostre, convegni e incontri per imparare lo sviluppo sostenibile e l’importanza delle fonti rinnovabili, per conoscere il ciclo dei rifiuti e impegnarsi collettivamente per la tutela del verde e della biodiversità. Scenari della kermesse, la Fabbrica del Riciclo a Campi e il Parco delle Mura. E per l’occasione, il Comune di Genova, oltre a rilanciare il suo piano di iniziative su gestione dei rifiuti e fonti rinnovabili, propone insieme all’architetto Renzo Piano il progetto del Museo della Rumenta, che vuole valorizzare la raccolta differenziata mettendo “sotto accusa” la cultura dominante dello spreco e dell’usa e getta. (fonte CSR Unioncamere . it)