A Milano il 6 ottobre Conferenza nazionale sui rifiuti urbani
A Milano il 6 ottobre, presso il Palazzo delle Stelline, si terrà la Conferenza nazionale sui rifiuti urbani “Chiudere il cerchio”, organizzata dagli Amici della Terra. Negli ultimi vent’anni, una politica ipocrita e inconcludente, subalterna a quella parte dell’ambientalismo che si nutre di demagogia, agitando il tabù dell’incenerimento e il mito dei rifiuti zero, ha causato un uso abnorme delle discariche e un endemico stato di emergenza nel Mezzogiorno, esteso negli ultimi anni alla Capitale, con rifiuti per le strade o esportati a caro prezzo negli inceneritori di altri paesi europei. “Non rifiutare il buonsenso” s’intitolava la campagna promossa nel 2007 dall’allora presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi, che accompagnò i provvedimenti per realizzare un impianto di termovalorizzazione in quella zona. Oggi, con l’art. 35 del decreto-legge Sblocca Italia, il governo intende porre fine a un paese diviso in due nella gestione dei rifiuti, dotando finalmente il Mezzogiorno degli impianti di termovalorizzazione necessari e ottimizzando l’utilizzo di quelli già esistenti nel resto d’Italia. Gli Amici della Terra si augurano che l’iniziativa del governo possa rappresentare l’occasione per un dibattito aperto e un’informazione corretta, che consenta alle popolazioni dei territori piegati dall’emergenza di distinguere tra la demagogia e una politica ambientale utile e responsabile. Oltre all’intervento del ministro dell’ambiente Gianluca Galletti, la Conferenza consentirà il confronto fra diversi punti di vista: quellodell’assessore lombardo Claudia Terzi (che ha promosso il ricorso alla Corte Costituzionale contro il decreto legge), quelli del presidente e amministratore delegato di AMA-Roma Daniele Fortini, del presidente di A2A Ambiente Paolo Rossetti e del presidente di Herambiente Claudio Galli. L’opinione del mondo delle imprese pubbliche e private sarà rappresentata anche da Filippo Brandolini, presidente di Federambiente, Luciano Piacenti di Fise-Assoambiente, Thomas Vollmeier di TBF+Partner AG, Paola Petrone direttore Amsa e Chicco Testa presidente di Assoelettrica. Fra i relatori, oltre a Beniamino Bonardi e Vito Iaboni degli Amici della Terra, ci saranno Marco Franceschini di REF-E; Davide Tabarelli di Nomisma Energia e Antonio Massarutto, autore del libro “Economia del rifiuto”. Rosanna Laraia, responsabile del Rapporto sui rifiuti dell’Ispra parteciperà alla tavola rotonda del pomeriggio. Approfondimenti sulla gestione dei rifiuti di carta, plastica e legno saranno illustrati da Massimo Medugno direttore di Assocarta, da Massimo di Molfetta di Corepla e da Walter Righini, presidente di Fiper, l’associazione più attiva nell’utilizzo energetico della biomassa legnosa. (fonte ufficio stampa Amici della Terra).