Segnalazione doverosa per la recente Enciclica di Papa Francesco, denominata Laudato Sì, e totalmente dedicata alla nostra Terra, all’Ambiente e alle problematiche di tutti i giorni, che ormai incombono sulla nostra salute e sulla vita futura dei nostri figli e dei nostri nipoti da parecchi decenni ; problematiche attualissime, che confluiranno tutte nel Summit mondiale di Parigi, nel prossimo dicembre 2015, ennesima riunione (che si spera sia finalmente proficua e decisiva per le sorti del nostro clima prossimo venturo) durante la quale non potranno più essere rimandate le indispensabili decisioni, da parte di tutti i Governi, ripeto, da parte di tutti i Governi, sulle emissioni venefiche di oggi e sullo sviluppo sostenibile nei cinque Continenti da qui al 2020 e dal 2021 al 2050 ! Tornando alla Enciclica del Papa, ricordiamo che è suddivisa in capitoli, per un totale di 246 paragrafi che si sviluppano in 190 pagine, con la parola Natura che viene citata 150 volte e la parola Ambiente 76 volte; i capitoli della Enciclica riguardano : Ascolto spirituale dei principali risultati scientifici; Recupero delle ricchezze della tradizione giudeo-cristiana; Dialogo tra filosofia e scienze umane; L’obiettivo di una Ecologia integrale; Cosa si può e si deve fare. In particolare l’Enciclica parla di Clima, con i cambiamenti climatici che costituiscono una delle maggiori sfide attuali ed indifferibili per l’intera umanità; di Progresso, ovvero come sia necessario cercare altri modi di intendere l’Economia e il Progresso; di Futuro del Pianeta, rinnovando il dialogo sul modo nel quale si sta costruendo il futuro del Pianeta Terra; di Casa, con la indispensabile esigenza della proprietà di una casa, per la quale si devono impegnare tutte le istituzioni del Mondo; di Cultura, il cui degrado e la cui scomparsa sarebbero più gravi delle estinzioni di alcune specie; di Ecologia, rifiuti, condizionatori e trasporti, per applicare comportamenti quotidiani personali che rispettino l’ambiente anche nelle piccole cose; di Acqua, quale diritto fondamentale ed irrinunciabile per una risorsa pulita e potabile; di Banche, ovvero dei Popoli che negli anni recenti hanno pagato a duro prezzo il salvataggio delle banche. Insomma, un documento importante, unico, originale, propositivo e senza dubbio meritevole di essere preso in seria considerazione da tutti i Governanti, di tutti i colori politici e di tutti i credo religiosi. Franco Vivona