Duecento anni fa Charles Darwin nasceva a Shrewsbury, in Inghilterra. Pochi altri scienziati sono entrati così profondamente nel nostro immaginario collettivo. Pensate che la sopra linkata voce Darwin di Wikipedia è presente in ben 106 lingue!

150 anni fa, nel 1859 ha pubblicato un libro che ha cambiato per sempre la storia della biologia: Sull'origine delle specie. Si tratta tra l'altro di una delle prime opere in cui si inizia a pensare in termini di ecologia.

Per celebrare Darwin, vi propongo la celebre conclusione di quest'opera, dall'edizione italiana del 1933 appartenuta a mio padre (vedi sopra la foto del frontespizio). Questo spiega l'italiano un po' desueto.

«E' cosa molto interessante il contemplare una entangled bank (1), coperta di molte piante d'ogni sorta, cogli uccelli che cantano nei cespugli, con diversi insetti che ronzano da ogni parte e coi vermi che strisciano sull'umido terreno: ed il considerare che queste forme elaborate con tanta maestria, tanto differenti tra loro e dipendenti l'uno dall'altra in maniera così complicata, furono tutte prodotte per effetto delle leggi che continuamente agiscono intorno a noi...

Così dalla guerra della natura, dalla carestia e dalla morte segue direttamente l'effetto più stupendo che possiamo concepire, cioè la produzione degli animali più elevati.

Vi ha certamente del grandioso in queste considerazioni sulla vita e sulle varie facoltà di essa che furono all'origine impresse in poche forme o anche in una sola; e nel pensare che, mentre il nostro pianeta si aggirò nella sua orbita, obbedendo alla legge immutabile della gravità, si svilupparono da un principio tanto semplice, e si sviluppano ancora  infinite forme, vieppiù belle e meravigliose.» (Sulla origine delle specie, p 519; qui il testo in inglese)

 

Continua a leggere Duecento anni fa, Charles Darwin......

Commenta »