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Copenaghen: Obama cambia programma. Ed è un ottimo segnale

5 dicembre 2009 0 commenti

Colpo di scena. A tre giorni dall’avvio della conferenza internazionale sul clima di Copenaghen Barack Obama cambia improvvisamente il suo programma e si appresta a partecipare alla fase cruciale del vertice. Il presidente americano sarà in Danimarca il prossimo 18 dicembre, insieme agli altri capi di Stato che arriveranno partecipare alla chiusura delle riunioni. Obama avrebbe dovuto essere a Copenaghen solo il prossimo 9 dicembre durante una breve tappa sulla via per Oslo, dove il giorno successivo riceverà il Nobel per la Pace. Il cambio di programma sarebbe dovuto, secondo i funzionari di Washington, alle aperture mostrate da India e Cina nelle ultime settimane che sembrerebbero rilanciare le speranze di arrivare a un accordo internazionale sulle emissioni inquinanti. La decisione di andare al vertice a poche ore dal suo inizio (l’apertura della conferenza è prevista per il 7 dicembre) era stata criticata da alcuni leader, tra cui il presidente francese Nicloas Sarkozy, perché avrebbe impedito a Obama di partecipare alle trattative più importanti che si terranno solo negli ultimi giorni alla presenza degli altri capi di Stato.
Il presidente francese Nicolas Sarkozy ha accolto ”con grande soddisfazione” la notizia che il suo collega americano Barack Obama sara’ presente al vertice sui mutamenti climatici di Copenaghen non all’inizio ma alla fine dei lavori, il 18 dicembre. E’ quanto rende noto un comunicato dell’Eliseo nel quale si precisa che per Sarkozy questa decisione ”indica quanto sia importante per gli Stati Uniti il successo di questa conferenza”. Nel comunicato si aggiunge che il capo dello stato francese aveva parlato per telefono con Obama all’inizio della settimana ed aveva sottolineato la necessita’ che tutti i principali leader mondiali ”fossero insieme presenti a Copenaghen per garantire la sicurezza del pianeta”. barack-obama-white-house