La centrale nucleare di Garona, in Spagna, è stata fermata per due giorni per effettuare riparazioni a una perdita di acqua radioattiva localizzata all’interno del nucleo del reattore. Una perdita che però non si è diffusa all’esterno. Lo ha dichiarato il vice direttore generale delle Installazioni Nucleari del Consiglio di Sicurezza Nucleare, Javier Zarzuela. La notizia è stata riportata dal quotidiano spagnolo El Pais.

L’incidente è stato classificato a livello 0 della scala Ines, il sistema di misurazione della gravità degli eventi. Per cui l’inconveniente alla centrale non ha provocato conseguenze né all’ambiente e né alle persone.

Zarzuela ha smentito “categoricamente” le dichiarazioni degli attivisti degli Ecologistas en Acción secondo cui ci sarebbe stata una fuga radioattiva all’esterno. Il vice direttore ha spiegato invece che c’è stata una piccolissima perdita d’acqua nel sistema interno di raffreddamento del nucleo che non è sfociata all’esterno.