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Lorenzo Croce, presidente dell’Aidaa: “Presto cani e gatti nello stato di famiglia”

25 gennaio 2011 0 commenti

Cani e gatti nello stato di famigliaDare punteggi specifici nelle graduatorie per l’accesso alle case popolari alle famiglie con animali domestici inserendo gli animali domestici nello stato di famiglia. Questo è quanto si aspetta che avvenga in futuro Lorenzo Croce, presidente nazionale di Aidaa, l’ associazione italiana difesa animali e ambiente.

“L’iscrizione del cane o del gatto di famiglia direttamente nello stato anagrafico di ciascun nucleo familiare oltre all’ iscrizione all’anagrafe canina e felina, permetterebbe – riferisce Croce – un maggior monitoraggio dei cani di proprietà, fatto questo che ridurrebbe il fenomeno dell’ abbandono e che permetterebbe di avviare da subito un sistema migliore relativo all’attività di accesso al servizio veterinario pubblico e privato”.

“Inserendoli nello stato di famiglia – prosegue Croce – è oggi un passo indispensabile che permetterebbe di aprire prospettive molto importanti anche nelle condizioni di vita quotidiana. Pensiamo ad esempio alla possibilità di dare punteggi specifici nelle graduatorie per l’accesso alle case popolari alle famiglie con animali domestici tenendo conto nelle graduatorie e nell’assegnazione degli appartamenti a chi ha animali domestici che dovrebbe avere case adeguate anche al cane e al gatto, oltre ai componenti umani del nucleo familiare. Mi rendo conto – conclude Croce – che si tratta di discorsi ancora lontani da venire ma sono certo che tra qualche anno quello che oggi pare pura fantasia sarà invece oggetto di discussione quotidiana”.