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Berlusconi: pronto il decreto anti ruspe. Salverà gli abusivi campani

13 maggio 2011 0 commenti

abusivismo1L’aveva detto, nonostante il coro di critiche intede farlo. E’ pronto un decreto per la sospensione fino a dicembre degli ”abbattimenti indiscriminati”. Lo ha annunciato il premier Berlusconi nell’intervento alla Mostra d’Oltremare. ”Ho sentito i sindaci in questi giorni” ha assicurato.

C’e’ un numero impressionante di abbattimenti previsti. Sono indiscriminati _ ha proseguito il presidente del Consiglio _ e colpiscono anche famiglie povere, che non sanno dove andare. Ho preparato percio’ un decreto di sospensione per poter valutare caso per caso di qui a dicembre. Poi vedremo – ha concluso Berlusconi – che cosa e’ giusto fare, ma certamente non lasceremo che vengano gettate sul lastrico delle famiglie”. Secondo dati forniti dallo stesso premier sono circa 100 mila le demolizioni di costruzioni abusive previste e 76 mila di esse riguarderebbero Napoli e la Campania.

FRANCESCHINI (PD) STOP ABBATTIMENTI E’ UNA FOLLIA

”Lo stop agli abbattimenti delle case abusive? Speriamo sia una delle solite promesse che non mantiene. Una follia”. Lo ha detto il capogruppo del Pd alla Camera, Dario Franceschini, commentando l’annuncio di Berlusconi di voler fermare l’ abbattimento delle case abusive. ”Una volta disse che voleva abolire anche il bollo auto. Le solite battute elettorali, promesse che fortunatamente non mantiene”, ha detto Franceschini a Napoli per sostenere Mario Morcone, candidato sindaco del centosinistra.

GASPARRI (PDL): PROVVEDIMENTO PER RIPARARE GUASTI DELLA SINISTRA

”La sinistra napoletana sa solo criticare le proposte concrete ed efficaci del Presidente Berlusconi e del candidato sindaco Gianni Lettieri”. Lo afferma il presidente dei senatori del PdL, Maurizio Gasparri che definisce la proposta di sospendere gli abbattimenti ”assolutamente in linea con l’impegno profuso in questi anni dal nostro gruppo parlamentare, e condiviso dalla Lega Nord, che, per riparare i guasti della giunta Bassolino che ritenne di non applicare il condono edilizio, ha lavorato per tutelare il diritto alla casa delle famiglie campane e napoletane”. ”Ricordo – aggiunge Gasparri – i vari incontri tenuti al Senato con i sindaci campani, ed in particolare con i sindaci di sinistra promosso dai senatori del Pd Latorre ed Incostante. La sinistra che contesta, cosa propone? Di buttare in strada centinaia di famiglie che non hanno altra risorsa abitativa?”. ”Solo con il centrodestra e con Gianni Lettieri Napoli potra’ davvero ripartire ed i diritti dei napoletani potranno essere realmente tutelati” conclude Gasparri.

OLIVA (ISTITUTO NAZIONALE URBANISTICA): CONDONO ELETTORALE

“Un’uscita chiaramente elettorale e una specie di ulteriore condono si propone per la Campania”, cosi’ il presidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, Federico Oliva, intervistato da Radio 24 ha definito la promessa del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi di sospendere le demolizioni degli immobili abusivi a Napoli. Secondo Oliva “la sospensione degli abbattimenti fino alla fine dell’anno e’ una misura italiana assolutamente ridicola. Il problema va affrontato definitivamente, o in un senso o nell’altro”. Per il presidente dell’Inu, tenuto conto delle specificita’ della zona, va messa in atto “un’operazione di risanamento urbanistico – territoriale gigantesca, che innanzitutto passa dall’arresto del fenomeno dell’abusivismo che continua invece ad essere in atto senza che lo Stato abbia gli strumenti per arrestarlo definitivamente”. Oliva rileva che “da quando sono iniziati i condoni edilizi, l’abusivismo e’ cresciuto”.

MELONI (PDL): CONDONO PER TUTTI? NON SAREI D’ACCORDO

“Io non sarei d’accordo a un condono generalizzato”. Cosi’ il ministro delle Politiche giovanili, Giorgia Meloni, risponde ai giornalisti che le chiedono un commento all’annuncio di ieri di Berlusconi di uno stop alle demolizioni in Campania. Interpellata a margine di un convengo sulla famiglia alla biblioteca del Senato, Meloni precisa: “Se il provvedimento scende nello specifico bisognera’ valutare il testo. Aspettiamo di vedere il provvedimento. Comunque- conclude- non credo si parli di un condono generalizzato”.