Torna davanti a Montecitorio la protesta contro le demolizioni delle case abusive in Campania. Dopo oltre un mese dalla campagna elettorale per le elezioni amministrative, quella in cui il premier Silvio Berlusconi aveva assicurato un decreto per fermare le ruspe, gli abitanti delle case che devono essere abbattute, delusi, riprendono in mano la protesta: muniti di trombe da stadio alcune decine di loro stanno manifestando davanti alla Camera urlando slogan contro la Lega e invocando ancora l’aiuto del presidente del Consiglio.

E’ il Carroccio – a sentire i loro cori e i loro commenti – l’unico responsabile del blocco del provvedimento promesso dal Cavaliere in campagna elettorale. “Vergogna, vergogna”, è il coro più urlato davanti alla Camera in una situazione che finora non ha registrato momenti di tensione ed è tenuta sotto controllo dalle forze dell’ordine.