Centrali nucleari in Sicilia? Solo dopo un referendum
Una grande sostenitrice della costruzione di una centrale nucleare in Sicilia è Stefania Prestigiacomo, Ministro dell’Ambiente, che appunto aveva promesso che entro 5 anni se ne sarebbe costruita una probabilmente nei pressi di Siracusa.
Per sapere quale sia la posizione ufficiale della Regione, dopo che il Piano energetico ambientale, approvato il 3 febbraio apre una possibilità anche al nucleare ho parlato con l’addetto stampa di Raffaele Lombardo, Presidente della Regione, che ha precisato che:
secondo il PE, si potrà costruire una centrale nucleare in Sicilia a patto che siano soddisfatti tre requisiti:
1) se i siciliani esprimono il loro consenso attarverso un referendum;
2) se la costruzione conviene dal punto di vista costi/benefici;
3) se è una centrale di ultima generazione e assolutamente sicura;
Inoltre chiarisce che le indicazioni uscite sulla stampa in queste ore, relative al fatto che una centrale nucleare possa sorgere nella provincia di Augusta fanno parte di un ragionamento su eventuali possibilità. Infatti, precisa che certamente se si dovesse procedere ad una costruzione saranno presi in considerazione ex-siti industriali o in via di smantellamento da bonificare e riconvertire al nucleare.
Foto | scoutPalermo