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Fotovoltaico: a qualcuno gli incentivi non piacciono

7 maggio 2009 0 commenti

troppi incentivi al fotovoltaico? A qualcuno, esattamente a Paolo Frankl, responsabile del settore Rinnovabili dell’ IEA - International Energy Agency, gli incentivi rivolti alle anergie rinnovabili non piacciono.
Dice Frankl:

Attenzione agli aiuti per l’energia verde: non si deve esagerare, bisogna puntare anche sull’efficienza energetica. Così in Italia, gli incentivi per il fotovoltaico, ma non solo, sono troppo alti se si pensa all’irradiazione solare del nostro Paese.

Il settore da ridimensionare è proprio il fotovoltaico. Spiega Frankl:

Gli incentivi sulle rinnovabili, fotovoltaico in primis, debbono diminuire nel tempo, secondo un programma di riduzione trasparente e in funzione del miglioramento delle performance delle tecnologie e della riduzione dei costi. Altrimenti si incentivano le rendite. La ratio degli incentivi è quella di assicurare una certa stabilità agli investitori, che hanno bisogno di programmare i loro interventi.

Insomma secondo Frankl dobbiamo anche tenere in considerazione l’efficienza energetica:

Va bene combinare diversi incentivi su varie forme di rinnovabili ma prima di tutto non bisogna abbassare la guardia sull’efficienza energetica. Non si può attendere oltre. I cambiamenti climatici continuano la loro corsa a prescindere dalla crisi.

Via | La Provincia di Lecco
Foto | Flickr