Natasha, la bambina siberiana allevata dai cani
Ai poliziotti che hanno aperto la porta di una casa semi abbandonata nella citta di Chita in Siberia, per una segnalazione sulla presenza di un numero elevato di cani e gatti randagi, la scena è apparsa sconcertante: in mezzo alla muta una bambina che guaiva come gli altri cani.
Questa storia è incredibile e mostra come spesso gli animali siano più umani degli esseri umani. Natasha Mikhailova è una bimba di 5 anni abbandonata dai suoi genitori e allevata dai cani e gatti randagi.
Natasha non parla, ma guaisce come un cagnolino, non cammina, ma si muove a carponi e mangia da terra quello che le portano i suoi amici animali. I vicini hanno riferito alla polizia di non avere neanche mai sospettato che in quella casa vivesse un bambino.
Yana , la mamma di 25 anni ha spiegato che la figlia le era stata rapita dal padre Viktor, 27 anni e che aveva fatto ogni sforzo per riaverla. In realtà sembra che la donna sia complice di quest’abbadono. Intanto gli psicolgi sono a lavoro per la sua rabilitazione.