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Monaco di Baviera, dal 2015 ci sarà solo energia da fonti rinnovabili

14 settembre 2009 0 commenti

Christian Ude, sindaco di Monaco di Baviera: dal 2015 solo energie da fonti rinnovvabili

L’annuncio desta choc: Monaco di Baviera, dal 2015 fornirà ai suoi abitanti solo energia ottenuta da fonti rinnovabili: solare, eolica, idroelettrica e biomasse. Dal 2025 la riceveranno anche industrie e aziende. Saranno bandite le fonti quali il nucleare e il carbone, tantro che entro il 2022 saranno dismesse 17 centrali nucleari. Buoni! Non sgranate immediatamente gli occhi e pensate che in Germania sono sotto elezioni e che Monaco è il feudo elettorale della cristiano democratica Angela Merkel, attuale Cancelliere.

Premesso ciò, ecco la proposta del Sindaco, il socialdemocratico, Christian Ude (nella foto in alto) che ha detto:

Monaco di Baviera, sarebbe la prima città tedesca a realizzare questi obiettivi nel campo dell’energia e della protezione del clima.

Intanto, per giungere a questo obiettivo la SWM, la società municipalizzata, che al 90% fornisce energia elettrica ai cittadini di Monaco di Baviera, è partner nella costruzione di un impianto eolico off-shore nel Mare del Nord e in di un impianto solare termico in Andalusia.

Secondo il Frankfurter Allgemeine, si va ben oltre gli annunci pre-elettorali e spiega che anche Amburgo va verso la ricerca di fonti rinnovabili per alimentare la città:

Ma l’annuncio va al di là del sensazionalismo e tattiche della campagna elettorale. Perché rappresenta una tendenza. Molte città e comunità pensano della loro produzione di energia propria e pensano concretamente a progetti di energia verde ottenuta dal vento, fotovoltaico, biomasse, biogas o idroelettriche. Amburgo sta progettando di costruire, con le municipalizzate di recente formazione, impianti per la distribuzione di energia proveniente da fonti rinnovabili tanto da ridurre le emissioni di CO2 entro il 2020 del 40%.

Anche Dusseldorf, Kassel, Augsburg e Freiburg sono in corsa per rendersi energeticamente autosufficienti. Spiega Stephan Articus presidente della’Associazione delle città tedesche:

La protezione del clima è una priorità in molte città e le energie rinnovabili sono un elemento essenziale.

E i grandi fornitori indipendenti di energia come Eon, RWE, Vattenfall e EnBW sono sempre più alla ricerca di fonti di energia elettrica locale per le proprie centrali. Per portare avanti il progetto, ad esempio, Green City società di Monaco di Baviera attiva nella progettazione, installazione e fornitura di energia da fonti rinnovabili, sta costruendo con il München Stadtwerke, l’impianto Prater sul fiume Isar, nel cuore di Monaco di Baviera che entrerà in funzione nella primavera del 2010, producendo tra i 10 e i 12 milioni di chilowattora di elettricità verde per anno arrivando a coprire il fabbisogno energetico di circa 4.000 famiglie. L’impianto di alimentazione Prater fa parte della nuova strategia e il l fatto che Monaco di Baviera - a differenza di molti altri comuni - abbia mantenuto pubbliche le società fornitrici di servizi, contribuisce a rendere concreti gli obiettivi.

Ogni anno, il piano di utilità prevede linvestimento di 500 milioni di euro per arrivare al 2015 a rifornire di energia ricavata da fonti rinnovabili tutte le 750.000 famiglie residenti a Monaco di Baviera e nel 2025 si giungerà a rifornire anche le imprese. Per fare ciò saranno investiti 9 miliardi di euro in 16 anni e la metà provengono dalla SWM mentre l’altra da prestiti. La solidità finanziaria della SWM è data dai profitti ottenuti dalle centrali nucleari.

Via | Faz
Foto | Christian Ude