Natale 2009, alcuni consigli per una festa responsabile e ecologica
L’Ademe, Agence de l’Environnement et de la Maîtrise de l’Energie, cioè l’Agenzia dell’ambiente e dell’energia, sta dispensando ai francesi i consigli per festeggiare il Natale, ma anche il Capodanno e il resto delle festività, con un occhio al risparmio energetico e al rispetto ambientale. Ecco i consigli.
Ghirlande e decorazioni luminose: moderate il consumo di energia.
Molta dell’energia elettrica in questo periodo viene usata per alimentare luminarie e luci di Natale. Meglio usare luci LED e lampadine a basso consumo; eventualmente limitare le decorazioni elettriche e sbizzarrirsi con la creatività usando prodotti riciclati o ottenuti dal un bel fai date; le ghirlande e tutti quei Babbo Natale luminosi, le luci esterne sui balconi, le luci dell’albero è bene spegnerle prima di andare a dormire…
Albero di Natale vero o artificiale?
Noi di ecoblog abbiamo provato a rispondere a questa amletica questione ma senza un buon risultato. Secondo l’Ademe un albero artificiale, sia esso in plastica, metallo o legno, ha il vantaggio di essere riusabile a lungo ma mediamente viene sostituito ogni tre anni e purtroppo è una durata troppo breve per apportare reali benefici all’ambiente. In più, solitamente è fabbricato dall’altra parte del mondo con materiali non riciclati e in condizioni lavorative che è difficile conoscere. La soluzione? Ancora una volta la creatività e delle scelte alternative: sfogliate i nostri alberi alternativi; si possono decorare le piante del salone o che si trovano in balcone o gli alberi del giardino; se invece la preferenza è rivolta agli alberi veri allora meglio scegliere uno che provenga da vivai autorizzati e ciò lo si conosce solo attraverso le etichette apposte sugli alberi.
Albero vero con o senza radici?
Comprare un albero per poi ripiantarlo implica che lo si faccia pochi giorni dopo l’acquisto. Se si ha questa intenzione vale decorarlo in giardino e senza usare prodotti artificiali come la neve spray. Diversamente, meglio acquistarlo senza radici e portarlo dopo le feste al vivaio che provvederà allo smaltimento.
Come scegliere i regali
Molti oggetti arrivano da paesi lontani e non sempre sono del tutto utili. E possibile farne cercando di avere un basso impatto sull’ambiente? Preferite i regali immateriali come: buoni regalo, abbonamenti al cinema, teatro ecc., biglietti per una mostra, cure di bellezza, iscrizione in palestra, abbonamento per i concerti, abbonamento per scaricare musica legalmente… l’elenco è lungo; privilegiate abcge oggetti robusti e che consumano poca energia. Per i bambini si possono scegliere giocattoli che non abbiano luci o musichette che vengono ripetute all’infinito: meno pile più rispetto per l’ambiente; preferite i giochi senza PVC che spesso è presente in bambole, i giochi per la spiaggia, giocattoli per il bagnetto ecc.; optate per oggetti in legno certificati PEFC o FSC; acquistare prodotti ecolabel; tessili, scarpe, mobili in legno, computer, carta, la scelta è consistente e per capire se i prodotti sono stati ottenuti con procedimenti che rispettano l’ambiente bisogna trovare il logo NF Environnement e l’ecolaber europeo che garantiscono la qualità del prodotto.
Pensare agli acquisti
Bicicletta, gioco elettronico…sono degli acquisti importanti e numerosi siti offrono buone occasioni a seconda della qualità.
Impacchettare i regali
Riciclare la carta e usarla per i fare i pacchetti. Oltre a fare economia si fa il bene del Pianeta. E dunque va bene anche creare dei pacchetti personalizzati con materiali di riciclo usando, forbici e colla. Non dimenticate che la carta dei regali va messa nel cestino della generica poiché attualmente non è possibile recuperarla.
Consigli per i festeggiamenti e per limitare l’impatto sull’ambiente
Comporre un menù con prodotti di stagione e provenienti da agricoltura locale. Un frutto importato fuori stagione consuma per il suo trasporto da 10 a 20 volte in più di energia dei frutti prodotti localmente. Consultate perciò il calendario dei frutti, ortaggi e verdure di stagione. Se acquistate pesce informatevi sulle specie di stagione e su quello da acquistare con moderazione o liberamente; alcune specie sono contrassegnate dal MSC, Marine Stewardship Council, una organizzazione indipendente il cui programma di certificazione ambientale del pescato garantisce una pesca sostenibile con lo sviluppo delle specie; per gli altri alimenti si possono scegliere prodotti con i marchi che attestano il rispetto per l’ambiente o del commercio equo-solidale, come i marchi che attestano l’agricoltura biologica, commercio equosolidale; meglio acquistare i prodotti ion buoni quantitativi piuttosto che in singole confezioni; preferire per l’imballaggio le vaschette in cartone a quelle in plastica.
Cioccolata
Meglio privilegiare la qualità che la quantità e preferite prodotti equosolidali.
Come eliminate i rifiuti delle feste
Poiché la filiera del riciclo funziona solo se i rifiuti sono eliminati in maniera corretta conviene attenersi alle specifiche del comunque quando si vanno a differenziare i rifiuti. La guida al riciclo di ecoblog è qui, comunque ricordiamo che i rifiuti organici vanno in un contenitore per il compost; anche l’albero di Natale vero può essere tagliato e messo nella compostiera; diversamente in molti comuni è organizzata la raccolta o lo si può restituire al rivenditore.
Trasporti
Meglio privilegiare quelli comuni e meno inquinanti. In questo periodo dell’anno il traffico su strada aumenta del 50% e le conseguenze sono l’aumento dell’inquinamento e delle emissioni ci CO2. Come alternativa all’auto nei tratti brevi si può usare la bicicletta.
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