Vertice Copenhagen: il Presidente russo Medvedev abbandona i lavori ma i negoziati proseguono a oltranza
Alle 19,00 ora locale il Presidente russo Medvedev ha abbandonato il negoziati per un accordo sulla diminuzione delle emissioni di CO2 al vertice di Copenhagen. Lo riferisce Liberation.
Ha riferito il suo portavoce:
Ha lasciato perché è atteso domani a Almaty dai suoi colleghi dell ODKB, l’Organizzazione del Trattato di sicurezza collettiva, che comprende i paesi della ex URSS. Questa riunione è durata troppo. Il suo consulente per il clima resta e ha tutti i poteri necessari- ha aggiunto- poiché il progetto di un accordo globale tra i leader è ancora in fase di stallo.
Intanto l’assemblea che si sarebbe dovuta chiudere alle 18, sta proseguendo a oltranza. Il presidente Obama ha incontrato per 55 minuti il presidente cinese Wen Jiabao e ha proposto un nuovo incontro a Copenhagen per venerdi prossimo, nel tentativo di sbloccare gli accordi. Tre i temi caldi: garanzie di verifica; finanziamenti per la lotta al riscaldamento globale; livelli di emissione. Il presidente francese Sarkozy, ha sottolineato che se l’accordo che verrà fuori sarà troppo esiguo, allora tanto vale lasciar perdere.