MALTEMPO: TREMILA ETTARI DI TERRENI SOTT’ACQUA A SALERNO
Piu’ di tremila ettari di terreno sono sott’acqua nelle campagne del salernitano dove si stimano già danni per decine di milioni di euro per effetto dell’ondata di maltempo che ha interessato il sud con straripamenti ed esondazioni che hanno allagato le campagne circostanti distruggendo coltivazioni, serre e ortaggi, foraggi per l’alimentazione del bestiame,mettendo in pericolo gli animali allevati ed ora è a rischio anche l’acqua per le persone e gli animali. I principali corsi d’acqua hanno rotto gli argini; nella piana del Sele sono andate perdute intere colture di cicorie, cipolle, fragole, ravanelli, rucola, spinaci, cavoli ed insalate destinate ad essere vendute già tagliate e pulite in sacchetto, la cosiddetta quarta gamma, in un territorio che è leader in Europa per questo tipo di produzioni. In grande difficoltà anche l’olivicoltura con le olive sbattute a terra dal maltempo proprio nel momento cruciale della raccolta. Nel Vallo di Diano sono stati distrutti i campi di erba medica ed altre foraggere destinate all’alimentazione degli animali che rischiano di rimanere senza scorte che sono state distrutte e bagnate nei fienili. Nel salernitano il 99 per cento dei comuni è a rischio frana e alluvioni. Nella specie, su un totale di 157 comuni 111 sono a rischio sia per frane che alluvioni, 38 solo a rischio frane e 8 quelli in pericolo solo per alluvioni.