Home » Franco Vivona » Edilizia, energia »

Fotovoltaico sui tetti Ater

14 dicembre 2010 0 commenti

Ater, ovvero Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale Pubblica, del Comune di Roma: per consentire un notevole risparmio nelle bollette degli inquilini, da gennaio 2011 un bando per la installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici. Questa, in estrema sintesi,  la “pillola” di notizia che dimostra come anche l’edilizia popolare sia destinata a diventare, nei prossimi anni, un punto di riferimento di qualità, con prezzi inferiori al passato e con progetti innovativi, come quello presentato nei giorni scorsi a Roma da Stefania Graziosi, commissario straordinario Ater, e da Teodoro Buontempo, assessore alle politiche per la casa della Regione Lazio. In termini pratici, si tratta di un bando rivolto sia a imprenditori pubblici che privati, che ha lo scopo di individuare soggetti interessati alla progettazione, realizzazione, manutenzione e gestione di impianti fotovoltaici destinati ad essere installati sui tetti degli edifici che sono di proprietà Ater al cento per cento. Si tratta di ben 128 edifici che sviluppano una superficie di 84mila metri quadrati, tenendo conto, però, che di tutta questa estensione, soltanto il venti per cento risulta essere idonea per la utilizzazione di impianti solari. E’ interessante sapere quali siano le zone della città di Roma interessate da questa iniziativa: Prima Porta, Primavalle, Tor Bella Monaca, Garbatella, Trullo, Torremaura e Tormarancia. I pannelli fotovoltaici saranno applicati esclusivamente sugli edifici di totale proprietà dell’Ater, che garantirà – al soggetto che riceverà la concessione – un diritto d’uso delle superfici per la durata di trent’anni. L’aggiudicatario del bando, come detto, si dovrà interessare di tutte le fasi che vanno dalla progettazione alla manutenzione dei pannelli fotovoltaici, e dalla riparazione alla manutenzione straordinaria dei tetti degli edifici interessati a questo progetto. Il vincitore del bando dovrebbe rientrare delle spese sostenute in circa dodici anni. Infine, tutti gli inquilini delle case interessate da questa realizzazione di impianti fotovoltaici saranno tempestivamente informati ed avvertiti, allo scopo di ricevere dalla azienda chiarimenti e delucidazioni su quanto si andrà a realizzare. Insomma, una buona iniziativa che ovviamente seguiremo passo passo nel corso del suo sviluppo e della sua realizzazione finale.

Franco Vivona