Doha, Internet è la peggior minaccia per le specie a rischio
Paul Todd, dell’International Fund for Animal Welfare dice alla Bbc: “Internet sta diventando il fattore dominante nel commercio globale di specie protette”. Todd spiega quindi che sono migliaia gli esemplari appartenenti a specie a rischio a venire messi quotidianamente sul mercato grazie alla rete anche perché su internet l’anonimato protegge sia acquirenti che venditori favorendo i traffici illegali.
La conferenza di Doha, suggerisce quindi Todd, oltre a cercare un accordo sui suoi temi chiave (dalla pesca alla balena e al tonno rosso al traffico di avorio) dovrebbe avanzare proposte per regolare i commerci su internet. In materia, c’è per ora una proposta avanzata da Usa e Svezia per quanto riguarda il commercio di corallo rosa e rosso.