Sabato l’orso Dino ha colpito ancora. Per nulla preoccupato dal vertice di venerdi’ prossimo ad Asiago, nel quale forze dell’ordine e enti pubblici decideranno una strategia comune per frenarne l’irruenza dell’animale, all’alba di sbato “M5′ (il suo nome in codice), meglio noto come “Dino”, ha ucciso e in parte mangiato due asine gravide, in localita’ Bocchetta di Conco (Vicenza). I due animali sono stati trovati senza vita a distanza di una cinquantina di metri uno dall’altro. Ma quello che piu’ stupisce e’ che uno dei due sia stato aggredito a pochi metri di distanza dalla strada provinciale ”Fratellanza”, un’arteria trafficata anche di notte che collega il bassanese con l’Altopiano. Con quelli uccisi la scorsa notte il bilancio totale sale a dodici asini, in sei Comuni diversi: Conco, Foza, Lusiana, Posina e Lugo nel vicentino e Grezzana nel veronese. Inoltre ‘Dino’ ha attaccato diversi pollai, uccidendo una quindicina tra galline e polli. Difficile il compito delle forze dell’ordine: da una decina di giorni e’ impossibile identificare la posizione del plantigrado perche’il radio-collare ha smesso di funzionare.