Passo in avanti verso l’acquisto da parte del Parco storico di Monte Sole dell’omonima cima e di Monte Caprara, uno degli interventi previsti dal Piano di azione ambientale 2008-2010 approvato dalla Regione Emilia-Romagna ed assunto dalla Provincia di Bologna.

La Giunta di Palazzo Malvezzi, infatti, ha licenziato il 30 luglio scorso la delibera contenente la convenzione attuativa tra Provincia ed ente di gestione del Parco. Il costo dell’operazione e’ confermato in 200.000 euro: il 75% da coprire attraverso un apposito finanziamento regionale, il resto a carico della Provincia (la somma complessiva e’ individuata nel bilancio 2010 dell’ente e verra’ trasferita al parco entro l’ultimo bimestre 2010).

L’area di Monte Caprara e Monte Sole, situata nel cuore del Parco storico, “e’ caratterizzata da un’elevata diversita’ ambientale- si legge nel testo della convenzione- dovuta a molteplici fattori antropici e naturali”. Costituita da una parte del crinale che attraversa da nord a sud il Parco, l’area in questione presenta “un’ampia area boscata di circa 70 ettari- continua l’atto- a cui si alternano modeste radure e importanti affioramenti rocciosi, per un totale di 82,15 ettari”.

Il valore dell’area, “per la concentrazione di biodiversita’ che vi si trova, richiede una particolare attenzione nella pianificazione di azioni che non possono prescindere- in questo passaggio la motivazione dell’acquisto- dalla disponibilita’ dell’area da parte dell’ente di gestione del Parco”: questo per “garantire, oltre ad un’efficace tutela, anche la realizzazione di di tutti gli interventi necessari per poterne valorizzare appieno le potenzialita’ ambientali, attivando ogni possibile linea di azione”. Secondo la convenzione, la sottoscrizione del compromesso di acquisto dovra’ scattare entro il 22 dicembre di quest’anno mentre per rogito e liquidazione, con relativa rendicontazione, bisognera’ chiudere entro il 14 giugno 2012.