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L’appello di Giorgia contro la caccia: “Perché uccidere per divertimento?”

31 agosto 2010 0 commenti

giorgia“Uccidere un animale è negare l’identico diritto alla vita di ogni creatura, noi inclusi, e chi non crede che sia così dovrà rinascere ancora tante volte prima di essere persona. La caccia fa schifo, la caccia è barbara. Ci sono talmente tante cose orrende nel mondo e tante cose da sistemare: abbiamo bisogno anche della caccia, uccidere per divertimento?”.

Le dure parole contro la caccia sono della cantante Giorgia che oggi, alla vigilia della preapertura della caccia, prevista per domani in quasi tutte regioni italiane, lancia un appello su internet, sul sito www.ilrespiro.eu.

“L’ecosistema è a rischio e intanto cosiddetti uomini si armano e sparano a esseri viventi indifesi e meravigliosi; a tradimento, non ad armi pari, e senza senso alcuno, se non il divertimento o forse una sensazione di ‘bravura’ – prosegue l’editoriale della cantante – Non è orrenda vigliaccheria, questa? Piuttosto, voi, fermatevi a guardare il volo di un uccello. E’ arte, è vita. E poi guardatevi la mano che stringe il fucile, oppure guardate l’uccello da richiamo che vi siete portati da casa dopo averlo accecato per farlo strillare bene. Io vi chiedo: quando andate a letto alla sera, non vi sentite un po’ fuori luogo? Dal primo settembre inizia la caccia – conclude – Diamoci una svegliata e facciamo qualcosa di buono, inventiamoci un modo per farci ascoltare e blocchiamo questo inutile, ingiusto, perfido, pericoloso massacro. Ora”.

La Lipu-BirdLife Italia si unisce all`appello anticaccia di Giorgia che, spiega Elena D`Andrea, direttore generale Lipu, “pone attenzione su aspetti chiave come la fragilità dell`ecosistema, già minato dalla distruzione dell`habitat e dall`inquinamento, l`utilizzo di richiami vivi, una delle pratiche più crudeli diffuse nell`attività venatoria, o la caccia ludica, che si esprime soprattutto con la caccia in deroga ai piccoli uccelli protetti. Battaglie giuste – prosegue il direttore Lipu – sulle quali anche la nostra associazione è impegnata da tempo attraverso appelli e campagne. Nel nostro sostegno all`appello di Giorgia – conclude – vogliamo ribadire l`importanza di tutelare la natura e del rispetto delle norme vigenti, che purtroppo, anche in questi giorni di avvio della nuova stagione venatoria, vediamo venir meno”.