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Piogge acide: in Europa la salute di un terzo degli alberi è peggiorata

20 giugno 2011 0 commenti

piogge acideGli alberi europei sono malati. Negli ultimi 10 anni in un terzo delle aree verdi la salute degli alberi e’ peggiorata. E’ quanto emerge dai risultati del progetto ‘FutMon’ di Life + finanziato dall’Ue sul monitoraggio delle foreste europee, che sara’ presentato domani a Bruxelles.

 Il progetto, durato 2 anni e mezzo  ha coinvolto 23 Stati membri e 38 enti, tra cui, per l’Italia, la stessa forestale dello Stato, il Cnr e il Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura. La rete di monitoraggio forestale europea esistente e’ stata completamente ridisegnata ed e’ ora basata su 300 aree di studio intensivo delle quali 22 in Italia. Grazie a questo progetto e’ possibile conoscere dati di particolare rilevanza su questioni ambientali come le deposizioni di azoto, il ciclo del carbonio, la crescita delle foreste e l’estensione dei
mercati per le bioenergie, cosi’ come la conservazione della biodiversita’ e della natura.

Il monitoraggio mostra che gli alberi delle foreste europee hanno risposto all’aumento delle siccita’ e delle temperature estive che ha interessato l’Europa centrale negli ultimi dieci anni. Inoltre, la deposizione di azoto con la pioggia, dovuta all’inquinamento atmosferico, e’ diffusa e supera ancora i valori critici in meta’ delle aree di studio.  Nel corso del monitoraggio sono stati documentati il rilascio di azoto dai suoli forestali nelle acque sotterranee e i cambiamenti nella vegetazione del sottobosco. Le foreste europee aiutano a contrastare i cambiamenti climatici assorbendo circa il 10% delle emissioni in atmosfera di carbonio prodotto in Europa. I risultati del monitoraggio hanno mostrato che la deposizione di azoto accelera la crescita degli alberi e quindi l’assorbimento di carbonio. Tuttavia – conclude la nota – la crescita degli alberi non puo’ aumentare all’infinito e quindi questo effetto positivo e’ destinato a ridursi in futuro.